Per non arrugginirsi troppo, lo scorso week end siamo stati al Lago di Nembia, in Trentino Alto Adige.
A parte l'accoglienza presso il Garni Lago di Nembia, proprio davanti al lago, con annesso ristorante convenzionato, devo dire che è stata una giornata (ben otto ore di pesca) molto divertente.
Come potete vedere dalle foto, l'acqua è trasparente e quindi nell'azione di pesca si deve essere abbastanza prudenti. Sono presenti trote irideee e salmerini.
Il Lago a suo tempo era unito a quello di Molveno, ma poi, causa una frana, si è reso indipendente ed oggi l'acqua, limpida e fresca, arriva direttamente dalla Val Genova, nelle Dolomiti del Brenta.
Le catture sono state prevalentemente di trote iridee, soddisfacenti nella dimensione e nella reattività.
Abbiamo pescato con una coda di topo sia intermedia, sia galleggiante, alternando mosche sommerse a piccole ninfe.
Vi sfido a prendere la trota che staziona dalla parte opposta rispetto all'Albergo; che bestia !!!
L'avevo catturata, ma con un salto e poi immersione repentina (lì l'acqua è più fonda) si è slamata in poco tempo; la coda era arrivata al backing.
Vi segnalo il Fiume Sarca;
Il Sarca nasce a Pinzolo, in Val Rendena, dalla confluenza della Sarca di Campiglio, della Sarca di Nambrone e della Sarca di Genova.
Percorre la Val Rendena fino a Tione di Trento, attraversa le
Giudicarie fino al Lago di Garda.
Ci ha accompagnato durante tutta la nostra gita e ci siamo ripormessi di tornarci, perchè troppo bello !!!
Per renderVi l'idea ecco alcune foto del Lago di Nembia
Con me c'era il Professore.
Ah dimenticavo, stante l'ottimo fondo del Lago, è possibile addentrarsi all'interno, con tranquillità, senza correre il rischio di impantanarsi.